venerdì 17 ottobre 2008

Rimpasto in casa Cavalcare


L'odorosissimo ingegner Nicola Vaccarezza, destatosi da un sonno assai profondo, ha sgranchito le sue muscolose membra ed emesso un roboante proclama ai suoi numerosi e servizievoli collaboratori.

Egli ha comunicato la sua perentoria volontà di dare un bel rimpasto al suo impero. Questo il piano: tutta la sua industria pesante verrà fusa con l'industria leggera, per dare vita a una lega indistruttibile.

I principali dettagli dell'operazione sono i seguenti:

* La casa editrice Cavalcare verrà fusa in lingotti e ricostituita nella nuova sede di Toronto;
* L'impresa di liquefazione cani di Bengasi sarà resa maggiormente offensiva e munita di cinghie e catene di nuova generazione;
* Sarà riprogettata ex novo la sede del Centro Equino per la termovalorizzazione delle lucertole;
* Gli organi di FEGATO (Federazione Equina Giochi, Alcolismi, Tabagismi ed Orge) saranno trasferiti immediatamente in PANCREAS (Perentoria Associazione che Non Cura Reumatismi, ma Elargisce Alcool e Sesso);
* Gli enti di beneficenza vaccarezziani saranno immediatamente soppressi;
* Tutti i Sanbernardi di proprietà del sig. Vaccarezza saranno adibiti alla trazione di carrucole, argani, paracarri e turbine;
* L'impianto di compressione gabbiani sito in Clifden verrà ampliato con un nuovo siringone di cristallo acquistato dal fedele collaboratore Claudio Cammelli a un mercatino delle pulci;
* Il suddetto mercatino delle pulci verrà attaccato da truppe cammellate e immediatamente dimenticato;
* Le mani di colui che ha effettuato il rimpasto immortalato in questo stesso articolo verranno conservate per ricordo in una teca vitrea sita nel gelido frigorifero del sig. Nicola Vaccarezza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono terrorizzato! L'impasto è presagio di ferocia e crudeltà: caratteristiche distintive dell'ingegnere, cui però non ci abitueremo mai.